la tecnica del social dreaming matrix permette di condividere i sogni nel modo più libero e meno interpretativo, in modo da lasciare aperte le infinite possibilità del multiverso onirico. L'“ideologia del sogno sociale” è basata sulle evidenze dell’antropologia e dell’etnografia, secondo le quali in molte civiltà i sogni parlano innanzitutto della vita del gruppo e da questo vengono riutilizzati come fonte di informazioni sulle vicissitudini della collettività.